Consapevole della responsabilità penale in cui incorre chi sottoscrive dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente derivanti dal provvedimento emanato di cui all’art. 75 del suddetto Decreto,
DICHIARA:
• di non essere destinatario di provvedimenti giudiziari per i quali è prevista l’applicazione delle sanzioni amministrative di cui al D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e s.m.i.;
• di essere in regola con la normativa antimafia e, in particolare, non è stato destinatario di cause di decadenza, sospensione o divieto previste dall’articolo 67 del D.lgs n. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;
• di trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata;
• di essere in regola con le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa (nei confronti di INPS, INAIL, Casse di Previdenza dei professionisti), di sicurezza sui luoghi di lavoro, di contratti collettivi di lavoro, di inserimento dei disabili, di pari opportunità tra uomo e donna, edilizia, urbanistica e di tutela ambientale;
• di non essere stato condannato con sentenza passata in giudicato o non essere stato destinatario di decreto penale di condanna divenuta irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale del legale rappresentante;
• di impegnarsi a comunicare tempestivamente alla Regione Campania, anche tramite Sviluppo Campania S.p.A., ogni evento che possa determinare il venir meno dei presupposti di fatto e di diritto precedentemente indicati.